La primaveraQuando il cielo ritorna serenocome l'occhio di una bambina,la primavera si sveglia. E camminaper le mormoranti foreste,sfiorando appenacon la sua veste color del solei bei tappeti di borraccina.Ogni filo d'erba reca un diadema,ogni stilla trema.Qualche gemma sbocciaun po' timorosae porge la boccuccia color di rosaper bere una gocciadi rugiada...Nei casolari solitarii vecchi si fanno sulla sogliae guardano la terrache germoglia.La capinera prova una canzonettaricamata di trillie poi cinguettacome una scolaretta. I grillibisbigliano maliziose parolealle margheritevestitedi bianco. Spuntano le viole …A notte le raganellecantano la serenata per le piccole stelle.I balconi si schiudonoperché la notte è mite,e qualcuno si obliaad ascoltare quello che voi ditealle piccole stelleo raganellemalate di malinconia.(Ugo Betti)
E io aggiungerei:
Scaldaci il cuore , riempilo di speranza
e di colori ,
fa' tornare il sorriso sul nostro viso...........
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